L'accessibilità digitale, come afferma l'articolo 9 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, è un imperativo etico, morale e giuridico nell'era tecnologica. Essa rappresenta la capacità di progettare applicazioni e sistemi digitali che siano utilizzabili da tutti, indipendentemente dalle capacità individuali, e non si tratta solo di adeguarsi a standard tecnici, ma di garantire pari opportunità di accesso, comunicazione e partecipazione. Di conseguenza, ogni applicazione dovrebbe essere un ponte, non un muro, permettendo di abbattere le barriere digitali.
Flutter nasce già con l'accessibilità "in mente", permettendoci di implementare meccanismi di supporto nativi che facilitano la creazione di app inclusive, utilizzare widget semantici che migliorano l'interazione con screen reader e dispositivi assistivi, e ci offre la possibilità di utilizzare strumenti di testing e diagnostici, sia nativi che di terze parti, per valutare l'accessibilità durante lo sviluppo. Questi meccanismi consentono agli sviluppatori di costruire applicazioni che non solo rispettano le linee guida, ma che sono universalmente comprensibili e inclusive.
I widget semantici sono essenziali per creare app Flutter inclusive e accessibili, migliorando significativamente l'esperienza degli utenti con disabilità.
Semantics
Il widget Semantics
consente di migliorare l'accessibilità specificando dettagli chiave. La proprietà label
identifica chiaramente l'elemento, mentre l'hint
descrive l'azione o il contesto in modo conciso, evitando ambiguità e sovraccarico informativo per l'utente.
Inoltre, con attributi dedicati, è possibile indicare la natura, e lo stato, del widget figlio. Impostando, ad esempio, button: true
, il lettore di schermo riconoscerà l'elemento come interattivo, migliorando la navigazione e l'usabilità per gli utenti che utilizzano tecnologie assistive.
1Semantics(
2 label: 'Accesso Account',
3 hint: 'Premi per accedere al tuo profilo personale',
4 enabled: true,
5 button: true,
6 child: ElevatedButton(
7 onPressed: _performLogin,
8 child: Text('Accedi'),
9 ),
10),
ExcludeSemantics
1ExcludeSemantics(
2 child: decorativeImage,
3),
Il widget ExcludeSemantics
rimuove un elemento dell'albero semantico, escludendolo dalle informazioni fornite ai lettori di schermo. È particolarmente utile per nascondere contenuti puramente decorativi o irrilevanti per gli utenti con tecnologie assistive.
Nel caso di un'immagine decorativa, l'uso di ExcludeSemantics
garantisce che questa non venga annunciata, evitando distrazioni e migliorando la chiarezza dell'interfaccia per gli utenti con disabilità visive.
MergeSemantics
1MergeSemantics(
2 child: Row(
3 children: [
4 Icon(Icons.email),
5 Text('[email protected]')
6 ],
7 )
8)
MergeSemantics
unisce le informazioni semantiche di più widget figli in un unico nodo. Questo è utile quando elementi, visivamente separati, rappresentano un unico concetto.
Una riga contenente un'icona e un testo, come un indirizzo email, può essere combinata per essere annunciata come un singolo elemento dai lettori di schermo, migliorando chiarezza e comprensione.
Tramite la libreria flutter_test
, è possibile effettuare dei widget test o integration test utilizzando SemanticsTester
.
1import 'package:flutter/material.dart';
2import 'package:flutter_test/flutter_test.dart';
3
4void main() {
5 testWidgets('Verifica la label semantica del form della pagina di accesso', ˙(WidgetTester tester) async {
6 await tester.pumpWidget(
7 MaterialApp(
8 home: const SignInPage(),
9 ),
10 ),
11 ),
12 );
13
14 final SemanticsTester semanticsTester = SemanticsTester(tester);
15
16 expect(
17 semanticsTester,
18 includesNodeWith(label: 'Form di Login'),
19 );
20
21 semanticsTester.dispose();
22 });
23}
Il package accessibility_tools
offre un insieme di strumenti per analizzare e ottimizzare la struttura semantica delle applicazioni, simulando l'esperienza degli utenti che utilizzano dispositivi assistivi. Integra un debugger semantico avanzato che consente di visualizzare immediatamente le informazioni semantiche. Permette, inoltre, di simulare il comportamento degli screen reader e condurre test visivi dettagliati sui nodi semantici.
L'utilizzo di accessibility_tools
trasforma l'approccio allo sviluppo, integrando l'accessibilità non come uno step successivo in fase di sviluppo, ma come parte intrinseca del processo di design. Lo strumento consente di identificare immediatamente potenziali barriere, offrendo meccanismi di debug visivi e funzionali che guidano gli sviluppatori verso soluzioni inclusive.
L'overlay di accessibilità fornisce feedback in tempo reale, rendendo il processo di ottimizzazione immediato e intuitivo. accessibility_tools
supporta una vasta gamma di funzionalità utili durante lo sviluppo:
Queste funzionalità non solo semplificano il rilevamento di potenziali problemi di accessibilità, ma promuovono anche un approccio proattivo e inclusivo alla progettazione delle interfacce.
Per integrare accessibility_tools
, è sufficiente aggiungerlo nel builder di MaterialApp. Il tool viene eseguito automaticamente solo nelle build di debug, eliminando la necessità di controlli preliminari.
1class MyApp extends StatelessWidget {
2
3 Widget build(BuildContext context) {
4 return MaterialApp(˙
5 builder: (context, child) => AccessibilityTools(child: child),
6 home: HomePage(),
7 );
8 }
9}
Flutter, con il suo approccio nativo all'accessibilità, combinando l'uso di widget semantici e il supporto a strumenti di testing avanzati, rappresenta un potente alleato per chi vuole progettare interfacce accessibili e funzionali. L'adozione di queste tecniche non solo assicura la conformità agli standard internazionali, ma promuove un design centrato sull’utente, dove ogni individuo può navigare, interagire e partecipare pienamente all'ecosistema digitale. Integrare strumenti come accessibility_tools
nel processo di sviluppo, consente di creare applicazioni più inclusive, garantendo esperienze utente migliorate per tutti, indipendentemente dalle capacità individuali.
Investire nell'accessibilità oggi significa costruire un futuro più equo, in cui la tecnologia diventa un vero strumento di inclusione e progresso. L’accessibilità non è un'opzione, ma una responsabilità condivisa da sviluppatori, designer e aziende.
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Appassionato di tecnologia, informatica, videogiochi, e di tutto quello che fa Beep Boop, smonta, monta e ripara (e rompe) oggetti sin dal 1997. Fiero proprietario di due stampanti 3D, un Commodore 64 e svariati monitor CRT, è uno sviluppatore Frontend.
Utilizza principalmente con Flutter, lo ama così tanto da cercare di convertire anche i Reactiani più fondamentalisti all’interno di Devmy. Si occupa anche di QA (forse perché è bravo a rompere tutto quello che smonta?). I suoi giochi preferiti, Super Metroid e Chrono Trigger e il suo sogno è possedere una Lamborghini Miura SV.