Natale si avvicina e porta con sé il dilemma dei regali. Abbiamo pensato di scrivere questo articolo per farvi conoscere alcuni libri che ci hanno incuriosito, interessato o aiutato negli ultimi tempi...e magari darvi anche qualche idea per un regalo, per sé stessi o per qualcun’altro.
Guida Galattica per Autostoppisti è un consiglio scontato, Guida Galattica per Agilisti forse no.
“Lo spazio è vasto. Veramente vasto. Voglio dire, magari voi pensate che andare fino alla vostra farmacia sia un bel tratto di strada, ma quel tratto di strada è una bazzecola in confronto allo spazio.”
E anche l’argomento trattato è vasto.
Nato come alternativa al project management “a cascata” che struttura il progetto in una serie di sequenze lineari, le metodologie di sviluppo software Agile consistono nel rilasciare rapidamente modifiche al software con l'obiettivo di migliorare la soddisfazione dei clienti utilizzando approcci flessibili e lavoro di gruppo.
Questo libro è un vero e proprio viaggio interstellare attraverso le metodologie Agili: dalla visione al prodotto, dalla dinamica dei gruppi di lavoro al miglioramento continuo, dai valori ai principi tipici della filosofia lean.
Chicca del libro, inoltre, è un breve fumetto che introduce tutti i capitoli, cosa che a noi, nerd nell’anima, piace tantissimo.
Consigliato dal nostro Andrea, è possibile acquistare la versione cartacea di Guida Galattica per Agilisti sul sito Agile Reloaded Shop.
Dont’ make me think, invece, non è quello che ci chiede il nostro Simone ma il libro che ci suggerisce.
La sua prima edizione risale al 2000.
Per molti di noi il 2000 era l’altro ieri e rimaniamo increduli quando calcoliamo che sono passati 21 anni.
Nel mondo IT, poi, 21 anni equivalgono più o meno a tre ere geologiche.
Eppure, i principi descritti da Steve Krug valgono ancora: i principi base sono gli stessi anche se il panorama è cambiato, perché l’usabilità riguarda le persone e come esse capiscono e usano le cose, non la tecnologia.
Quindi anche se nel 2000 ancora mandavamo trilli su MSN mentre nel 2021 gestiamo tutta la nostra vita tramite smartphone, il libro è sempre lo stesso e ha sempre lo stesso scopo: come progettare siti web belli e facili da usare.
Come farlo?
Beh, tra i tanti consigli si inizia proprio con “non costringete a pensare” come prima legge di usabilità.
Non che l’autore consideri l’utente uno zombie lobotomizzato che vaga online ma per funzionare bene e non essere abbandonata dopo pochi secondi, una pagina web deve essere evidente, deve spiegarsi da sé senza sforzi mentali.
Ci costringe a pensare, anzi a ricordare, il nostro Marco che consiglia Masters of Doom.
Ore e ore passate sparando ai nemici condite con "Passi troppo tempo davanti al computer!", "Questi giochi sono troppo violenti!", ecc, ecc.
Ma questo libro non parla del gioco in sé.
Narra la storia dei due John, John Carmack e John Romero, creatori di Quake e Doom, due dei videogiochi più famosi e venduti degli anni ‘90 e di come hanno trasformato la loro passione in un business, in una nuova forma d’“arte”, in un fenomeno culturale.
Un racconto di cosa vuol dire essere giovani, ambiziosi, creativi ma anche così ostinati e testardi da perdere quasi tutto.
Beh, tanti altri da consigliare ma ne parleremo una prossima volta! ;)
Buona lettura!